Morte bianca, ennesima tragedia sul lavoro. Operaio di 57 anni perde la vita in cantiere: un dramma. I particolari della triste vicenda.
Ennesimo episodio di morte bianca. Cosa si intende? Coloro i quali perdono la vita sul proprio posto di lavoro, dove bianco vuole stare a significare che non c’è un vero e proprio responsabile, ossia una mano che ha commesso il gesto. Si tratta, infatti, di un incidente.
Stando a quanto emerso dai dati registrati, ogni anno in Italia si registrano un numero esorbitante di decessi. La prevalenza di essi vedi una maggioranza di sesso maschile. Molto rari, invece, gli episodi che coinvolgono un gruppo di persone.
Si può fare qualcosa per evitarlo? Ci sono soprattutto i sindacati che si interessano dei diritti dei lavoratori, al fine di per assicurare una maggiore sicurezza. Gran parte dell’impegno dovrebbe essere svolto dalle aziende che devono garantire tranquillità ai dipendenti.
Operaio 57 enne di Arcore perde la vita in cantiere. Si credeva fosse un malore. Ennesima morte sul lavoro
Una notizia davvero triste è arrivata da Arcore, dove ha perso la vita un 57 enne del posto. All’inizio si credeva che l’uomo fosse stato colpito da un malore.
Come abbiamo accennato poco fa, si è registrata ad Arcore l’ennesimo episodio di morte bianca. Perde la vita un 57 del posto. Inizialmente si è pensato che l’uomo fosse stato colto da un malore, ma non è stato così.
Dopo una prima ricostruzione è emerso che intorno alle 13 l’uomo si è improvvisamente accasciato sul ponteggio dove stava lavorando. Tempestivo l’intervento delle ambulanze e dei Vigili del Fuoco. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.
Vani i tentativi di massaggio cardiaco. L’operaio è stato immediatamente condotto in ospedale, dove è stata solo certificata l’ora della sua morte. Si ritiene che l’uomo possa essere stato colpito da una scossa di corrente elettrica.
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Al momento il noto cantiere della provincia di Monza è stato messo sotto sequestro dagli inquirenti che provvederanno agli accertamenti necessari.