Squali, il sistema immunitario fa miracoli sull’uomo: la scoperta che cambia la storia della medicina

Potrebbe sembrare veramente incredibile, ma, in realtà sono proprio questi grossi pesci che potrebbero aiutarci molto.

Mare
Mare (Pixabay)

I mari, come sappiamo, sono popolati da svariati animali marittimi. Non tutti, però, possono considerarsi innocui, anzi, bisogna stare piuttosto attenti anche quando si decide di fare un bagno nelle nostre località.

Naturalmente, si deve tenere presente questo concetto, senza, però, farsi venire troppi patemi d’animo. Ma, tant’è, è risaputo che, comunque, non è sempre assolutamente una situazione tranquilla nemmeno quando ci troviamo nelle acque italiane.

Tra meduse, ricci, e quant’altro, insomma, fare un po’ di attenzione non è certamente mai sbagliato. Fatto sta che, secondo alcune ultime scoperte, ci potrebbe essere un pesce considerato piuttosto aggressivo che, d’altro canto, dovrebbe peraltro anche essere definito utile per l’uomo.

Eh sì, perché, è vero, diffidare di uno squalo è sacrosanto. E, anche se è difficile da crederlo, ne esistono anche nei mari italiani. Ma, perché potrebbero essere interessanti per l’essere umano?

Beh, a onor del vero, una ragione c’è. Così, per l’appunto, vorremmo esporvela nelle prossime righe. In particolare, ciò che non è da sottovalutare è il loro speciale sistema immunitario.

Stando a quanto è stato riferito di recente, infatti, questi pesci potrebbero essere la chiave per sviluppare dei farmaci per ovviare a delle malattie che mettono in difficoltà l’uomo.

Sì, perché il sistema immunitario degli squali, per l’appunto, è riuscito, nel tempo, a sviluppare delle difese efficaci che possono fare da barriera verso molti virus pericolosi e dannosi.

Lo studio importante per gli esseri umani

La straordinaria capacità degli squali di riprendersi immediatamente dopo una ferita, per esempio, ha fatto scattare il desiderio di effettuare nuove ricerche significative.

Un ricercatore
Un ricercatore (Pixabay)

In effetti, gli anticorpi di questi pesci cartilaginei sono talmente piccoli che possono immettersi più facilmente tra vari batteri e quindi attaccarsi a cellule bersaglio che il sistema immunitario poi andrà a distruggere.

Per di più, a quanto pare, gli anticorpi degli squali sono decisamente resistenti. Tant’è che infatti sono riusciti a sopravvivere anche dopo esperimenti a base di acido corrosivo.

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Insomma, al momento, sembra che si stiano cercando di ricreare delle versioni sintetiche di questi potenti anticorpi che potrebbero quindi sconfiggere certe patologie che ancora oggi rappresentano un grosso rischio per la vita delle persone umane.

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