Il valore dell’argento 800, negli ultimi tempi, sta scendendo molto rispetto al recente passato: le previsioni degli esperti.
Grande motivo di interesse per gli appassionati, ma anche per coloro che intendono capire l’andamento dei prezzi per motivazioni economiche, riveste l’oscillazione del valore dei metalli preziosi. Specialmente in una congiuntura, come quella attuale, in cui le difficoltà si avvertono più o meno per tutti e anche il valore dei cosiddetti beni-rifugio può riservare sorprese spiacevoli.
In particolare, c’è grande curiosità, di recente, relativamente al valore dell’argento 800. Molti di noi sono in possesso di argenteria, suppellettili varie, gioielli, di questo tipo di metallo e magari pensano di rivenderlo per guadagnare un po’ di soldi, sfruttando quello che almeno fino a un po’ di tempo fa è stato il grande valore dell’argento.
Ma che cos’è l’argento 800? Si chiama così per il numero di millesimi di argento presenti in un oggetto da esso composto. Un oggetto di argento 800 ha 800 parti di argento e 200 di rame. Più preziosi dell’argento 800 sono l’argento 999 e l’argento 925, dunque con una componente del metallo prezioso decisamente più elevata.
Fino a qualche mese fa, stando ai valori in Euro riportati dalla borsa di Londra, l’argento 800 era arrivato a valere qualcosa come 750 euro al chilo. Vale a dire, 75 centesimi al grammo. Il tutto aveva scatenato, naturalmente, la corsa alla vendita di oggi.
La situazione, però, si è decisamente ribaltata nelle ultime settimane. Tanto che attualmente, sempre seguendo le quotazioni della borsa londinese, il valore dell’argento 800 è sceso addirittura a 476 euro al chilo.
Un trend in discesa che fa registrare la quotazione più bassa da due anni e mezzo a questa parte. E che dovrebbe proseguire anche nel prossimo futuro. Anche l’argento 999, che oggi vale 595 euro al chilo, nel 2024 potrebbe scendere sotto i 500 euro.
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La risalita è prevista, secondo gli esperti, a partire dal 2025. Prima di allora, si sconsiglia di vendere oggetti in argento, a meno che non ve ne sia stretta necessità anche a fronte di un guadagno minimo.
