Salare la pasta è un’arte. Pareri contrastanti se farlo prima, dopo o durante la cottura. Voi da che parte state?
l’Italia è il paese del mangiare buono. La cucina mediterranea è famosa e rinomata in tutto il mondo. Vige di sane regole ma soprattutto si basa sulla tradizione. Guai se non si tramandasse il segreto che appartiene ad ogni arte di ogni luogo. Il tocco in più fa sempre la differenza.
La nostra penisola ha un vero e proprio primato su queste “abdicazioni” familiari. Il detto delle nonne non va mai perso, anzi va custodito gelosamente. Trucchi semplici ma fondati su un’esperienza basilare. Pochi gesti per aggiungere brio e quel sapore indimenticabile.
Mai come in questi ultimi anni cucinare è diventato una vera cultura anche televisiva. Il piccolo schermo pullula di tantissimi programmi inerente alla cottura di primi secondi e dolci. A volte però ci si sofferma su dei punti fondamentali e di base proprio della cucina che trova disaccordo anche tra i maggiori esperti.
Salare la pasta secondo la scienza. Il metodo più sicuro mette a riparo anche la pentola
Tra le varie considerazioni riguardanti come cucinare le varie leccornie ce n’è una che è balzata agli onori di cronaca. La pasta, considerata la regina delle tavole nostrane, ha originato un interrogativo di cui si è occupato addirittura la scienza. Il quesito è l’acqua della va salata Prima durante o dopo la cottura?
Un bell’enigma a cui finalmente si è dati una risposta. La scienza ha voluto intervenire sulla questione dichiarando la propria opinione a riguardo. Naturalmente sono considerazioni e alla fine ognuno fa quel che gli pare secondo quanto ha sempre fatto nel salare l’acqua della pentola.
Di sicuro la stragrande maggioranza delle persone usa salare la pasta dopo averla immersa nell’acqua raggiunta a temperatura. Così si ha l’impressione che venga insaporita maggiormente. E’ una questione di calore visto che il bollore scioglie immediatamente i grani fino o doppio del sale che gettiamo.
LEGGI ANCHE–>“Bentornata”: È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici accoglie proprio LEI – VIDEO
LEGGI ANCHE–>L’ora solare è alle porte: come spostare le lancette correttamente
Salare l’acqua fredda avrebbe un fattore negativo perché si deposita sul fondo. Così facendo si avvia un processo lento e corrosivo della base della pentola. Ecco tutto, nulla di più. Questa è tutto. Un po’ di delusione, chissà cosa aveva mai scoperto la scienza.