Una vicenda che ha sconvolto i concittadini di un uomo quarantenne che è stato fatalmente investito da un giovane automobilista.
Si tratta di un ennesimo grave sinistro che ha provocato la morte di un ciclista e di cui, al momento, si può conoscere già qualche dettaglio da riportare.
In effetti, stando alle fonti accreditate, la drammatica vicenda è accaduta in un comune del Sud Italia, per la precisione, a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi.
Secondo le prime ricostruzioni, quindi, durante le ore del mattino, all’incirca alle 9.00, un uomo di un po’ più di quarant’anni era in sella alla sua bicicletta quando, a un certo punto, è stato investito violentemente da un’automobile.
In particolare, è successo proprio domenica 25 settembre su una strada provinciale. Non si può ancora sapere, per la verità, quale sia stata la causa della collisione tra una Fiat Bravo, guidata da un giovane di ventidue anni, e la bici del quarantaseienne.
Così, in maniera tempestiva, pare che siano giunti i soccorsi, anche se, purtroppo, non c’è stato niente da fare per salvare la vittima in questione.
In seguito, sono intervenuti anche la polizia stradale di Fasano e gli agenti della polstrada locale. Comunque sia, come si scriveva in precedenza, è ancora difficile per ora rendersi conto della dinamica esatta.
Proprio per questa ragione, quindi, sono in corso gli accertamenti del caso da parte di chi di dovere. La persona che purtroppo è deceduta rispondeva al nome di Patrizio Tetesi, e, a quanto sembra, utilizzava spesso il mezzo a due ruote per spostarsi.
Gli altri dettagli
Naturalmente, quindi, dopo aver appreso la triste notizia, Giovanni Allegrini, nonché primo cittadino di San Michele ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio per il tragico episodio che si è verificato nelle ultime ore.
Il sindaco, quindi, attraverso il proprio profilo social, ci ha tenuto a puntualizzare la vicinanza alla famiglia Tetesi per la scomparsa del loro concittadino.
I più informati, comunque, riportano che il giovane automobilista si era fermato subito dopo il forte impatto. Anche se, nonostante siano intervenuti gli operatori sanitari del 118, non è stato possibile fare molto per tamponare la grave situazione.
LEGGI ANCHE –> Denise Pipitone, svolta nelle indagini. Piera Maggio: “Vogliamo chiarezza”
LEGGI ANCHE –> Scoperto cadavere al distributore di metano, indagini in corso: l’ipotesi
Così, si evince che il colpo deve essere stato troppo fatale per il ciclista, tanto che i tentativi di aiutarlo, alla fine, si sono rivelati assolutamente vani.