Si tratta di un qualcosa di veramente molto interessante. Soprattutto, perché, il tutto riguarda un cibo davvero comune.
Gli scienziati e i ricercatori, come sempre, cercano di capire quali sono le origini di svariate cose che peraltro vediamo anche nella vita di tutti i giorni.
Non si tratta, di certo, di un compito semplice, anzi, ci vuole molto intuito, pazienza e testardaggine per arrivare a delle conclusioni che ci fanno comprendere la realtà nella maniera più precisa possibile.
Proprio per questo motivo, quindi, occorrono studiosi preparati, in gamba e che possono essere in grado di darci delle risposte che magari non ci potremmo nemmeno immaginare.
Ecco che, allora, anche le piante sono sicuramente, alle volte, un mistero da risolvere nel modo più opportuno. Eh sì, forse, giustappunto anche quella che avete nel vostro giardino.
Così, se anche voi, per caso, possedete il cosiddetto Ficus carica potreste avere qualcosa di veramente molto ma molto antico. Perché affermiamo questo? Beh, continuate a leggere le prossime righe e lo scoprirete.
In effetti, quello che si pensa attualmente è che il suddetto risalga addirittura a oltre 6 mila anni or sono. A tal proposito, potrebbe essere stato curato addirittura già nella lontana Età del Bronzo e nel vicino Oriente.
Alcuni ritrovamenti in luoghi assiri ed egiziani, infatti, potrebbero confermare questa straordinaria teoria. Secondo alcune fonti, peraltro, dopo una scoperta effettuata nel sito archeologico di Gilgal I, situata in Palestina, si sarebbe pensato che il fico sia la pianta che per prima sarebbe stata addomesticata dagli esseri umani.
Si è arrivati a questa conclusione, perché, in particolare, gli esperti credono che certi fichi, ritrovati in tempi recenti in un villaggio neolitico, possano essere datati addirittura più di 11 mila anni fa.
Per essere precisi, peraltro, sembrerebbe che i fichi che sono stati rinvenuti, quindi, dovrebbero essere stati per giunta manipolati dall’uomo, e che quindi non possono essere considerati selvatici.
Insomma, c’è da dire che, nonostante quello che si pensava in precedenza, questa tipologia di pianta potrebbe essere di certo molto più vecchia di ciò che ci si aspettava.
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Fatto sta che, ancora oggi, sono un alimento decisamente utilizzato in cucina e che ci dà un apporto vitaminico non indifferente e utile per il nostro organismo.