L’emicrania adombra giornate intere del nostro vissuto. Il malessere può essere affrontato con una buona alimentazione.
Solo che ne soffre sa quanto può essere insopportabile la fastidiosa emicrania. Il mal di testa sembra martellare ai lati della fronte e non dare tregua. Il primo pensiero è quello di ricorrere subito ad un antidolorifico per cercare di ovviare il malessere. Dopo poco tempo ci sarà il sollievo.
L’autunno è anche questo umidità calo delle temperature e per chi ha il sistema più debole il mal di testa si presenta puntualmente. Le cause sono le più disparate ma forse molti non sanno che anche l’alimentazione può far rincorrere a questo dolente fastidio. Le noci ad esempio meglio limitarle.
Esagerare la sera a tavola può portare ad una digestione difficile. Se si è allergici verso taluni prodotti mangiandoli può scatenarsi l’istamina. Di contro una buona ed equilibrata dieta può riportare l’equilibrio psicofisico. Secondo una ricerca bere una tazza di caffè amaro può alleviare l’emicrania.
Emicrania sconfitta grazie all’utilizzo di una sana radice asiatica. Provala.
Bisogna cercare di trovare il metodo alimentare giusto che ci priva di questo fastidioso tedio che può diventare anche cronico. Evitare cioccolata o dolci in genere dopo un pasto abbondante. Lo stomaco dovrà fare uno sforzo enorme richiamando molta insulina.
I cibi ricchi di magnesio e calcio sono spesso utilizzati per affrontare questo dilemma. Si può anche assumere un integratore per affrontare la mancanza. Basta recarsi in farmacia e chiedere dettagliate informazioni. Da un po’ di tempo a questa parte ci viene incontro una radice asiatica che promette miracoli.
Lo zenzero corrisponde ad una spezia salutare senza determinare effetti collaterali. Per chi soffre di emicrania può usare tranquillamente una compressa erboristica al giorno. È risaputo che un decotto di radice con l’aggiunta di una spolverata di curcuma e un vero toccasana per la digestione e per la salute.
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Di conseguenza ne gioverà anche la crisi dolorosa al capo. Il sollievo si avvertirà nel tempo dovuto e almeno non avremo ingerito l’ennesimo antinfiammatorio che proprio bene non fa. Se il fastidioso mal di testa persiste è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia. I consigli saranno certificati.