Vi siete mai chiesti quanto guadagna un ministro della Repubblica in Italia? Ve lo diciamo noi. Tutti i dettagli da non perdere.
Ci si interroga molto spesso su quelli che sono i guadagni dei nostri politici in carica e l’argomento, talvolta, ha suscitato anche un discreto numero di polemiche. In modo particolare quando si parla di vitalizio.
Iniziamo col dire che i Ministri della Repubblica sono degli organi dello Governo facenti parte del Consiglio. Svolgono il loro lavoro insieme al Premier e possono essere scelti per portare avanti il loro mandato dentro e fuori dal Parlamento.
La sede del Parlamento italiano è situata a Roma e si tratta di Palazzo Montecitorio, dove ha sede anche la Camera dei Deputati. Ma ritornano al guadagno, vi siete mai chiesti a quanto ammonta? Scopriamolo insieme.
Non è certamente facile capire a quanto ammonta lo stipendio (se così vogliamo chiamarlo) di coloro che ci governa. Per i ministri, infatti, sarà necessario fare delle importanti distinzioni.
Uno degli aspetto più importanti è suddividere coloro i quali sono stati eletti in Parlamento e i ministri non eletti. Prendiamo ad esempio un senatore: il suo stipendio mensile si aggira intorno ai 15 mila euro, mentre un ministro non eletto (se si considerano anche le trattenute) andrà a percepire intorno ai 4500 euro.
Saliamo con le cariche istituzionali ed occupiamoci del Presidente del Consiglio: quanto guadagna? Facciamo sempre un esempio per capirci meglio. Mario Draghi per legge percepisce 80 mila euro all’anno. Ha reso nota, però, la sua rinuncia allo stipendio di Capo del Governo.
Occupiamoci adesso del Presidente della Camera e in ultimo del Presidente del Senato. Sono cariche molto importanti che hanno rispettivamente il compito di garantire l’andamento delle strutture organizzative e regolare il dibattito nelle aule. La cifra? Circa 200.ooo euro annui.
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Ma non finisce qui, perché l’ammontare maggiore spessa al Presidente della Repubblica con un guadagno mensile di circa 18.500 euro.
