Vite al limite, il percorso “interrotto” di Robert: un sogno spezzato

Gioie e dolori a Vite al limite, non sempre tutto ha un buon epilogo. Il protagonista lascia un ricordo ininterrotto.

Un programma coraggioso quello che ha messo in onda il canale Real Time. È da qualche tempo che Vite al limite incuriosisce e si emoziona con le storie dei pazienti della clinica di Houston. L’illustre dottor Younan Nowzaradan si prende a cuore la vita e le sorti di persone affette dall’obesità.

Apparentemente il grasso è bello voleva dare il di intendere una vita fatta di gioie senza dolori. In realtà l’apparenza inganna di parecchio. I consumatori di grandi quantità di cibo sono per lo più persone che hanno subito delle grandi discriminazioni in ambito sociale.

Quante volte abbiamo assistito alle confessioni dei pazienti del reality strabuzzando gli occhi. Violenze soprusi bullismo non sono mancati nella vita dei malati patologici. Sono state messe in rilievo delle realtà inaudite che ha fatto sfociare nella bulimia.

Vite al limite ultima spiaggia, il protagonista non è riuscito a terminare il percorso

La loro mole pesante è solo una corazza per difendere un’identità fragile e molto emotiva. Qualche tempo fa venne a galla il racconto di uno dei protagonisti affetto da disturbi alimentari. Si tratta di Robert Buchel. Il quarantunenne arrivò dal dottor Nowzaradan con un peso che sfiorava i 400 kg.

Robert si era reso conto tardi della sua voglia di vivere e di trascorrere i migliori anni con la sua fidanzata Kathryn . Si era messo subito a regime perdendo 154 kg con una buona dieta equilibrata e un po’ di movimento. Una grande gioia per lui e per la sua donna amata.

Quando si intraprende il nuovo percorso di cambiamento può capitare qualche incidente di percorso. Purtroppo è accaduto l’irreparabile.

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Robert è stato colpito da un infarto e per lui la vita ha smesso di esistere. Era un ragazzo molto buono e per la troppa emotività si era buttato a capofitto sul cibo come valvola di sfogo. L’incontro con la sua ragazza gli aveva permesso di regalarsi un sogno che purtroppo non potrà mai realizzare.

Kathryn è rimasta sola a piangere il suo adorato compagno senza poterlo sposare. Il desiderio di entrambi spezzato da un destino nefasto.