Sono un incubo, gli autovelox monitorano l’andamento stradale. In alcuni casi è possibile rifarsi per un errore “futile”.
È fondamentale quando ci si mette alla guida, mettersi in testa che bisogna fare attenzione. Innanzitutto è un rispetto verso se stessi e verso gli altri. Va detto che il pedone è sacro ed è la prima cosa a cui deve tener conto un automobilista. Il codice della strada sanziona pesantemente chi non segue le norme.
Fioccano molte anche all’insaputa a causa degli autovelox. Ormai si trovano dappertutto e un tempo non venivano neanche segnalate. Questi radar vengono apposti sul ciglio della strada per monitorare la velocità degli utenti. Tante volte gli automobilisti sono riusciti a chiedere l’annullamento con causa.
Sussistono motivi straordinari. La Cassazione però ci tiene a confermare che se scatta la multa è perché c’è un valido motivo. Inutile ricorrere a degli stratagemmi per tentare di evadere il versamento. A volte questi dispositivi sono presi a noleggio da alcune società private ed è legittimo.
C’è da ribadire il discorso che anche se non provenienti direttamente dallo stato sono comunque coordinati dalla polizia locale. Difatti ci fu il caso di una signora che pretendeva l’annullamento della sanzione proprio perché gli autovelox erano privati. Niente da fare, menzione respinta.
La multa del radar può essere annullata solamente in alcuni casi. Innanzitutto i vigili hanno il dovere di segnalare la presenza del dispositivo agli automobilisti e lo stesso deve essere posto in maniera visibile. Inoltre l’autovelox deve essere omologato e il verbale una volta compilato deve motivare la multa.
Il dispositivo non deve essere posto dietro a cartelloni o in mezzo alla vegetazione. Neanche tra l’erba o camuffato da qualche marchingegno.
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Queste informazioni sono necessarie perché avvenga di diritto il pagamento all’Erario. Un ulteriore caso in cui può non essere pagata e quando trascorrono più di 90 giorni e non è stata notificata. La sanzione cade automaticamente. Sono casi eccezionali ma prevedibili e vale bene una sola regola.
Seguire tutte le normative e fare in modo di non trovarsi di fronte a disastri. Ci vuole prudenza.
