Incredibile scoperta nel cuore delle Dolomiti: parlano gli esperti. Impressionante esemplare mai visto prima. Da non perdere.
La notizia di cui stiamo per parlarvi ha davvero dell’incredibile, perché abbraccia una disciplina che è davvero troppo poco conosciuta. Si tratta dell’entomologia. Ma di cosa si occupa? Cosa significa? La traduzione letterale del termine è studio dell’insetto.
Prende in esame, infatti, tutti gli insetti e ne analizza non solo gli aspetti morfologici, ma anche il contesto in cui vivono, l’anatomia e la provenienza. Si applica anche ad altre discipline, come ad esempio l’apicoltura.
I primi studi risalgono solo al XVI secolo, ma fu solo più tardi che venne considerata in maniera differente e venne riconosciuta come una vera e propria disciplina. Ma ritorniamo alla notizia che vede l’avvincente scoperta di una nuova specie.
L’incredibile scoperta è avvenuta proprio nel cuore delle Dolomiti. Tanto lo stupore da parte degli esperti che non potevano credere ai loro occhi.
Come si accennava poco fa , nel Parco delle Dolomiti è stata condotta una importante campagna di ricerca che ha condotto alla scoperta di una nuova specie di farfalla. Dopo aver effettuato le prime analisi è stato possibile assegnarle delle caratteristiche morfologiche ben precise.
La specie rientra in quella categoria che viene definita Megacraspedus laseni. Questo particolare esemplare ha delle peculiarità davvero affascinanti. La sua apertura alare è di circa 1 centimetro ed caratterizzata da lunghe frange di colore bianco. La femmina rispetto al maschio è anche più piccola.
Di che cosa si nutrono? Principalmente di radici e di larve di insetti. La notizia non ha fatto altro che creare tanto stupore nel comunità scientifica che ha dedicato il lavoro ad uno dei massimo esperti mondiali, il professore Lasen che da anni si interessa della salvaguardia delle zone di montagne.
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E’ un giusto riconoscimento al suo pluriennale impegno per lo studio – ha concluso il presidente del Parco.