Allarme listeria: i casi continuano ancora nel nostro Paese. Indagati ed arrestati due veterinari. I dettagli della vicenda.
Prima di entrare nel cuore della notizia, facciamo chiarezza sulla listeria. Cos’è e quali sono i sintomi? Si tratta di un batterio che troviamo all’interno dei cibi crudi. In modo particolare è stato individuato nelle carni non cotte, così come nelle verdure.
Alcuni casi sono stati registrati dopo aver ingerito anche prodotti caseari come latticini e ricotte. Proprio come per tutti i batteri, non sopravvive nel momento in cui viene cotto o pastorizzato. Cosa accade all’uomo?
Generalmente si manifesta in due modi differenti: una semplice gastroenterite che va via nel giro di un giorno o poco più. Una forma molto più invasiva e pericolosa può portare a meningite. I sintomi si manifestano, dunque, entro un mese.
Come si diceva poco fa, la listeria è un batterio che si può trovare nei cibi crudi. Non ci sono forma di prevenzione, ma occorre applicare tutte le regole di igiene per i prodotti. I medici veterinari spesso controllano proprio le aziende alimentari.
L’incredibile notizia arriva proprio da chi non te lo aspetti, ossia da chi dovrebbe gestire e controllare i luoghi preposti alla macellazione della carne che poi raggiunge tranquillamente i supermercati e crea problemi all’uomo.
Sono stati indagati ed infine arrestati una coppia di veterinari della provincia di Cremona. I due, padre e figlio, si sono resi colpevoli di aver chiuso un occhio in un macello in cui erano note ed evidenti delle mancanze di igiene.
I due medici avevo riscontrato casi di listeria nella carne e scelto di guardare dall’altra parte di fronte ad una irregolarità gravissima. Come detto in precedenza, nei casi più gravi porta alla meningite se il paziente è già malato.
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I due veterinari sono stati, successivamente, segnalati ed arrestati dai Nas di Cremona che hanno provveduto a perquisire le aziende che erano coinvolte in casi di corruzione.