La “regola dei cinque minuti” è usata costantemente da Elon Musk per avere successo nel lavoro e per rendere la giornata più produttiva. La conoscete?
Oggi il suo nome sta rimbalzando a velocità incredibile nella maggior parte dei settori economici mondiali: dai viaggi spaziali, la Tesla, le quotazioni in Borsa, l’acquisto improvviso di Twitter fino all’endorsement per i Repubblicani nelle elezioni di mezzo termine legislativo.
Elon Musk – nato in Sudafrica e con cittadinanza canadese e statunitense – è stato definito da molti “l’uomo del momento“, un genio che ha saputo trarre il massimo vantaggio da ogni singola attività messa in cantiere tanto da essere diventato anche in pochi anni il Paperone più ricco al mondo.
Libero ha scritto un appunto molto curioso su di lui, ovvero che “come tutti i geni, anche Elon Musk può sembrare, occasionalmente, un pazzo completo“. Un pazzo che però ha saputo sfruttare il meglio che le situazioni gli hanno concesso, anche applicando alcuni mantra molto pratici che ognuno di noi potrebbe sfruttare la meglio durante le proprie giornate.
Una delle curiosità che lo riguardano è nello specifico la “regola dei cinque minuti”, uno stile di vita applicato nella gestione della quotidianità dell’imprenditore. Se non lo conoscete ve lo spieghiamo subito.
La regola dei 5 minuti di Elon Musk: come funziona
Musk organizza le sue giornate in blocchi temporali di cinque minuti, ognuno dei quali è dedicato allo svolgimento di un compito specifico.
E se l’impiego dell’attività sfora i 5 minuti? Si passa oltre, semplice! Ecco spiegato il sistema proprio dall’imprenditore:
Divido i miei compiti in cinque minuti perché in cinque minuti ti concentri tantissimo, eviti di procrastinare e dividi gli impegni in questo modo. Così sai perfettamente a piccoli blocchetti quello che devi fare e non sprechi tempo. In cinque minuti ha anche il pranzo, la cena e la telefonata con la mamma.
L’agenda di Elon Musk è sempre molto fitta, ha confessato infatti che lavora in media dalle 85 alle 100 ore a settimana. La sua giornata inizia alle sette di mattina, con all’attivo tra le 5 e le 6 ore di sonno, rinunciare spesso alla colazione, ma mai alla doccia di prima mattina, e se può svolge circa 20 minuti di workout casalingo (unico sgarro della giornata).
Prima passavo mezz’ora a guardare le e-mail, appena sveglio. Ora sto cambiando questa cosa. Alzarsi e guardare lo smartphone è sbagliato. Sto cercando di fare esercizi fisici per almeno 20 minuti prima di iniziare a lavorare.
Applicando la regola dei cinque minuti riesce in questo modo ad assegnare ad ogni attività quotidiana il tempo corretto per svolgere meticolosamente ogni dovere, “compresi i pasti e le telefonate alla mamma“.
A suo dire così facendo mantiene elevata la propria produttività e non spreca il suo tempo.
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Avere poco tempo a disposizione aiuta a svegliare l’ingegno e trovare le soluzioni migliori per ottimizzare anche le giornate peggiori ricche si impegni, trovando soluzioni in breve tempo e ad evitare buchi di tempo che ci fanno perdere tempo e denaro inutilmente.