Omicidi di Prati. A distanza di settimane, la sorella del killer ha deciso di rompere il silenzio e raccontare la sua versione dei fatti
In queste settimane è avvenuta una vera e propria tragedia e, dopo tutto questo tempo, la sorella del killer ha deciso di rompere il silenzio. Ricordiamo che è stata proprio lei, durante quella orribile giornata, ad allertare i carabinieri e fare qualcosa di davvero molto difficile. Ad oggi Francesca De Pau ha trovato il coraggio di rompere il silenzio e raccontare quello che ha provato e, come la sua famiglia, sta vivendo questo periodo così terribile.
Si tratta di un dolore enorme per la famiglia di Giandavide DePau, che ad oggi sta facendo i conti con una verità davvero terrificante: il loro familiare è sospettato dei tre omicidi che hanno terrorizzato tutta la città di Roma.
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Raggiunga da Repubblica, la sorella del killer 51enne che al momento si ritrova dietro le sbarre della casa circondariale di Regina Coeli, ha deciso di concedere una breve intervista. Qui ha raccontato che la sua famiglia è distrutta dalla sofferenza:
“Mio fratello ha un grave problema con la cocaina. Ci sono persone che la usano e alle quali non succede nulla, lui come fa un tiro va fuori di testa” ha rivelato Francesca, rivelando quelle che ad oggi sono le sofferenze delle sue persone care e di lei stessa. “Non avrebbe dovuto toccarla. Sono anni che sta in cura, ma non c’è niente da fare“.
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Francesca, la sorella di Giandavide, è stata proprio lei a chiamare i carabinieri quando ha intercettato una telefonata di suo fratello. L’uomo aveva dei precedenti penali per reati che riguardano gli stupefacenti, le armi e altri in generale. Nel suo passato c’era anche una accusa di violenza sessuale e due ricoveri preso strutture psichiatre: ad oggi invece si trova in carcere con l’accusa di omicidio plurimo aggravato e qui ha iniziato a raccontare la sua storia agli acquirenti.