Nulla si sa ormai da giugno di Greta Spreafico, cantante di 53 anni scomparsa lo scorso giugno da Proto Tolle, in provincia di Rovigo.
Sequestro di persona: questa la tesi che sta emergendo in queste ore rispetto a un caso di scomparsa che sta davvero destando molto clamore nell’opinione pubblica. Stiamo parlando della sparizione di una donna di 53 anni, della quale non si hanno notizie ormai da giugno scorso.
Lei è Greta Spreafico, fa la cantante e le sue tracce si sono perse a Porto Tolle. La donna era originaria di Erba, in provincia di Como, e in Veneto si era recata per concludere un’affare legato alla vendita di una casa, che le aveva lasciato in eredità suo nonno. Però, da quella trasferta veneta a oggi di lei non si sono avute più tracce.
Ma chi è Greta Spreafico? La donna aveva una grande passione per la musica e si esibiva solitamente con una rock band che la accompagnava: il 4 giugno 2022, sembra a bordo della sua Kia Picanto, fa perdere le sue tracce mentre si trova in provincia di Rovigo. A quanto pare, all’appuntamento per la compravendita dell’immobile non ci andrà mai. Pare che prima di recarsi a quell’appuntamento avesse scritto al fidanzato Gabriele Lietti.
Voleva sapere dove questi si trovasse: invece, all’appuntamento non arriverà mai e Gabriele non la sentirà mai più. Il fidanzato lancia l’allarme e a quanto pare nella casa c’era uno dei cellulari della donna, l’altro risulta spento e non verrà mai agganciato a nessuna cella in questi lunghi mesi. Si cerca l’auto della donna: una Kia Picanto nera targata EF 080 DT.
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L’auto è stata avvistata per l’ultima volta all’alba del 4 giugno, un paio di ore prima Gabriele Lietti aveva ricevuto gli ultimi messaggi da parte di Greta Spreafico. In questa vicenda, c’è poi il ruolo di un amico, l’ultimo con il quale la donna è stato visto, Andrea Tosi, giardiniere del posto. Lui e Greta hanno passato la serata insieme ed è questi a raccontare dettagli che fanno apparire la scomparsa come un allontanamento volontario.
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Andrea Tosi, difatti, ha sempre spiegato che la donna gli aveva lasciato intendere di non stare bene, quindi ha spiegato che a suo avviso Greta Spreafico avrebbe deciso di sparire. Lietti non si fida degli ultimi messaggi ricevuti e ritiene che potrebbero non essere stati mandati da lei. Si dice poi convinto che la fidanzata non si sarebbe uccisa. In prima linea per cercare la cantante, anche Paola Corbo, animatrice dell’associazione “Ama la musica, ama le donne”. Le due sono legate dall’amicizia e dalla passione condivisa per la musica: Paola l’aveva coinvolta un paio di anni fa in un’iniziativa contro la violenza sulle donne.
