Giallo Saman Abbas, sparita nel nulla la madre Nazia, che era scappata in Pakistan: “Non è qui”, ma la donna non si trova da nessuna parte.
C’è un giallo nel giallo nel caso della scomparsa di Saman Abbas, la giovane pakistana che sarebbe stata uccisa dai suoi familiari per aver rifiutato un matrimonio combinato. Della ragazza non si hanno notizie da un anno e mezzo e l’ipotesi investigativa, sulla quale pochi sembrano essere dubbi, è che sia stata uccisa e il corpo fatto sparire.
In questi ultimi giorni, si è giunti a diverse novità: partiamo dall’arresto di Shabbar Abbas, padre 46enne della ragazza, rintracciato dopo lunghe ricerche dalla polizia pakistana nella Regione del Punjab. Quindi sono iniziate le verifiche attorno a un casolare non distante dalla casa di Novellara, dove la ragazza viveva con la famiglia.
Il cerchio sembra stringersi dunque sia attorno al ritrovamento del corpo che attorno alla mamma di Saman Abbas, la 49enne Nazia Shaheen, che resta l’unica ricercata ancora per questo terribile fatto di cronaca. Sono finiti in carcere, nell’ordine, il cognato Danish Hasnain, e i cugini della 18enne Ikram Ijaz e Nomanulhaq Nomanulhaq. Quindi appunto Shabbar Abbas, il quale sostiene di non sapere nulla della moglie.
Il 46enne padre di Saman Abbas ha infatti rivelato di essere certo che sua moglie sia rientrata in Europa, ma di non sapere altro a proposito. Una tesi alla quale sembra che gli investigatori italiani diano poco peso. Sono infatti convinti che la donna non possa essere in Europa, dove si sentirebbe come un pesce fuor d’acqua.
LEGGI ANCHE –> “Ho ucciso mia figlia”: Saman Abbas, svolta nel caso. Arriva la confessione
Molto più probabile è invece la tesi che la donna si trovi non distante dal villaggio alle porte di Mandi Bahauddin dove è stato rintracciato e arrestato il marito. Il quale avrebbe detto al figlio 17enne, che è stato fondamentale nel dare una svolta alle indagini sulla scomparsa della sorella maggiore, che sua madre “non è qui, ma altrove”.
LEGGI ANCHE –> Maddie McCann: la nuova pista del detective, cosa è successo
Oltre al corpo di Saman Abbas, si cerca dunque anche sua madre, che è probabilmente protetta da una rete di conoscenze, che stanno facendo di tutto per depistare le indagini ed evitarle l’arresto. Intanto, il prossimo 10 febbraio si apre il processo per il caso della ragazza pakistana. A giudizio, cinque imputati con le accuse di omicidio e soppressione di cadavere. Quattro di questi sono appunto stati consegnati alla giustizia.