Irene Cara, la cantante-attrice nota per aver recitato e cantato le title track dei film degli anni ’80 Saranno famosi e Flashdance, è morta a 63 anni.
Un grave lutto ha colpito in queste ore il mondo della musica internazionale: si è spenta a 63 anni la cantante e attrice Irene Cara. La sua voce e il suo volto sono indissolubilmente legati al mondo del musical cinematografico: fu lei infatti a interpretare due dei successi planetari contenuti in due pellicole che hanno fatto la storia del cinema negli anni Ottanta.
Irene Cara è morta nella sua casa in Florida, ha detto il suo addetto stampa, Judith Moose: non ha però spiegato quali siano state le cause della morte. La notizia del decesso della cantante e attrice è stata diffusa via social network. “La famiglia di Irene ha richiesto la privacy mentre elaborano il loro dolore”, ha scritto il suo agente.
Quindi ha proseguito con un commosso ricordo dell’artista: “Era un’anima meravigliosamente dotata la cui eredità vivrà per sempre attraverso la sua musica e i suoi film”. Nata in una famiglia operaia portoricana e cubana nel quartiere Bronx di New York, Irene Cara aveva iniziato a recitare sin da bambina, ma a consacrarla nel mondo del cinema è stato un film cult del 1980.
Infatti, l’attrice viene scelta per un ruolo nella pellicola Saranno Famosi ed è lei la voce del brano iconico di quel film, ovvero Fame. Quell’interpretazione le valse una candidatura all’Oscar per la migliore canzone originale. Oggi la co-protagonista di Fame Laura Dean Koch la ricorda come “un modello e qualcuno che aspiravo a essere”.
Leggi anche –> Alessia Mancini, che fine ha fatto: il fibroma, il wedding, i figli
Quello che nel 1980 sfuggì per un soffio, ovvero il premio Oscar, arrivò invece tre anni dopo, quando la cantante e attrice prestò la sua voce per un altro brano che ha fatto la storia del cinema. Stiamo parlando di “Flashdance … What a Feeling“, brano che accompagna un altro musical di successo, ovvero Flashdance. Il brano è stato scritto dalla stessa Irene Cara con Keith Forsey, mentre la musica è stata composta addirittura da Giorgio Moroder.
Leggi anche –> Marina Graziani, la velina con Alessia Mancini: perché è sparita
Il film Flashdance le valse anche due premi Grammy e senza alcun dubbio l’ascesa definitiva tra i grandi del musical mondiale. Sembrava si dovesse aprire per lei una carriera immensa e invece Irene Cara, chiusa anche quella stagione del musical cinematografico, non riuscì più a ripetersi. Il suo Carasmatic, disco del 1987, fu un flop. Resta però il fatto che le bastarono due brani per renderla immortale.
