Una vera tragedia, quella accaduta a un quarantenne nel Centro Italia a Natale. L’uomo si è sentito male, ma dopo l’intervento del 118 è spirato.
Doveva essere una giornata di allegria e convivialità, quella che si aspettava di passare un uomo sulla quarantina di origini straniere, che si apprestava a festeggiare il Natale in compagnia di un amico.
Sfortunatamente, durante la mattina ha accusato un malore, e il suo compagno ha deciso di chiamare subito il 118, accorso dopo pochi minuti. I paramedici gli hanno immediatamente prestato le prime cure, e sembrava che l’uomo si sentisse meglio, così hanno deciso di andarsene, senza procedere con un ricovero.
Mezz’ora più tardi, tuttavia, l’amico del poveretto ha contattato nuovamente il numero d’emergenza, in quanto l’uomo non rispondeva alle sue sollecitazioni. Giunti di nuovo sul posto, gli operatori hanno tentato di salvargli la vita, ma a nulla è servito, e non hanno potuto fare altro che dichiararne l’avvenuta morte. Adesso sulla vicenda indagano le forze dell’ordine ed è stato aperto un fascicolo.
E’ successo verso le 10 di mattina del 25 dicembre, quando il 118 ha risposto alla chiamata di un uomo di origini pakistane, allarmato dalle condizioni di salute del suo amico. Una volta giunti nell’abitazione, la squadra di emergenza composta da un medico, un’autista e un infermiere gli ha prestato i primi soccorsi, poi, ritenendo stesse meglio, se ne è andata.
Mezz’ora dopo, tuttavia, l’amico di Khan Mohsin, 41 anni, li ha richiamati, allarmato dal fatto che il poveretto non gli rispondesse più. Tornati subito indietro nell’abitazione di Montelupone, in provincia di Macerata, il personale medico ha tentato il tutto e per tutto per salvargli la vita, ma è stato tutto inutile: il malore gli è stato fatale.
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Il pm Claudio Rastrelli, di turno quella domenica, ha subito deciso per l’apertura non solo di un fascicolo su quanto successo, ma ha anche disposto l’esame autoptico sulla salma del 41enne, che verrà eseguito domani all’obitorio di Civitanova Marche alle tre del pomeriggio.
