L’arresto di Matteo Messina Denaro sarebbe stato possibile “seguendo” la sua malattia: che tipo di tumore ha il boss mafioso.
Lo chiamavano U siccu oppure Diabolik il boss mafioso Matteo Messina Denaro, considerato a tutti gli effetti l’ultimo inacciuffabile latitante di Cosa Nostra e invece finito in manette questa mattina, grazie a un’operazione del Ros dei carabinieri. Diversi dettagli dell’arresto sono stati riferiti dal comandante del nucleo speciale dell’Arma, Pasquale Angelosanto, che ha spiegato come il malavitoso fosse in cura in una clinica privata.
Si tratta della clinica La Maddalena di Palermo ed è qui che oggi sono scattate le manette: Matteo Messina Denaro aveva fatto il tampone e si apprestava a ricevere delle cure. Ma per quale motivo era in cura? Per molti mesi, sono circolate voci incontrollate riguardo la sua malattia e proprio seguendo questi indizi si è arrivati a scoprire la clinica in cui si andava a curare.
Le ultime segnalazioni datate ormai 1994 parlavano di un giovane boss che in una clinica di Barcellona veniva sottoposto a un intervento chirurgico alla retina. A soli 32 anni, insomma, veniva operato per uno dei tanti gravi problemi di salute con cui ha avuto a che fare nella sua vita. Il figlioccio di Antonino Marotta, già affiliato della banda di Salvatore Giuliano, avrebbe poi avuto una insufficienza renale cronica.
Per tale patologia, sarebbe da tempo sottoposto a dialisi, ma seguendo la ‘pista’ di quella malattia gli inquirenti non sarebbero mai giunti a nulla. In tempi più recenti, si è infine parlato del tumore che affliggeva da tempo il boss 60enne, una malattia che a quanto pare sarebbe in uno stato avanzato.
Si tratta di un tumore del colon-retto, ma secondo quanto è possibile apprendere sarebbero emerse delle metastasi epatiche. Anzi, secondo l’intelligence italiana, Messina Denaro sarebbe già stato operato nel 2021 per alcune metastasi al fegato e questo lascia pensare che ora il boss mafioso non se la passerebbe per nulla bene. Ma che tipo di tumore è quello che ha da tempo il capo di Cosa Nostra arrestato oggi?
In tempi recenti, in un’intervista a Non è l’Arena, Salvatore Baiardo, il gelataio piemontese vicino ai fratelli Graviano e oggi pentito di mafia, aveva presupposto una trattativa per fare arrestare in tempi brevi Matteo Messina Denaro, proprio perché questi sarebbe stato gravemente malato. Sul piatto della bilancia, l’abolizione dell’ergastolo ostativo, che favorirebbe diversi boss detenuti.
Una tesi, quella del “regalino” al governo Meloni per tentare di rendere meno duro il carcere a detenuti per gravi fatti di mafia, che l’arresto di oggi avallerebbe. Quello che ha colpito il boss arrestato oggi, del resto, viene considerato un tumore molto grave, che rappresenta un caso su 10 tra tutti i tumori diagnosticati nel mondo, con una percentuale che sale al 12% nella popolazione maschile.
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Il cancro al colon-retto colpisce a partire dai 50 anni in su, ma può manifestarsi anche in più giovane età, soprattutto se c’è una predisposizione genetica. Di origine quasi sempre sporadica, può però manifestarsi anche a causa di malattie come la colite ulcerosa o la malattia di Crohn, che interessano il tratto intestinale.
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Prima di iniziare i percorsi chemioterapico e radioterapico, questa tipologia di tumori può essere asportata: nel caso specifico del boss latitante, sembra che sia stato operato presso l’ospedale Abele Ajello di Marsala. Non si è a conoscenza delle effettive condizioni di salute del capo di Cosa Nostra arrestato oggi.
