La popolare trasmissione televisiva Le Iene torna a occuparsi del caso di Alberto Buzzo, accusato dalle sue presunte vittime di reati molto gravi.
Si definiva “coach olistico” che aiutava le donne, in particolare a – testualmente – “riprendere in mano con decisione la loro vita”. Quelle donne, a suo dire, erano confuse e si sentivano bloccate. Per questo si rivolgevano a lui, un uomo che oggi ha 39 anni, si chiama Alberto Buzzo e viene da Preganziol, provincia di Treviso. Nel marzo 2021, una donna confida alla trasmissione ‘Le Iene‘ di aver subito un grave episodio da parte del suddetto “coach olistico”.
Un mese dopo, la Iena Veronica Ruggeri raccoglie un’altra testimonianza contro di lui: ancora una volta è dunque una donna a denunciare quello che sarebbe avvenuto ai suoi danni. A questi due episodi, se ne aggiungono altri di donne che sostengono di essere state ingannate e gravemente molestate dall’uomo, in nome della “liberazione emozionale” che diceva di professare.
Non tutte hanno parlato e non tutte sono apparse in televisione: quelle che hanno testimoniato contro di lui nel corso della trasmissione ‘Le Iene’ hanno rivelato di come il confine tra la molestia e la violenza sessuale fosse in molti casi davvero labile. Parlano di come colui che si definiva “coach olistico” non indugiasse a toccarle nelle parti intime, giustificandosi e spiegando che probabilmente le sue presunte vittime non erano ancora pronte.
La prima delle vittime che ha denunciato, Anna, si è portata dietro uno stuolo di donne come lei sconvolte e al contempo spaventate da quello che avevano subito. Da quelle denunce, passate dalla trasmissione Le Iene direttamente alla Procura di Treviso, è stata aperta un’inchiesta che si è conclusa nei mesi scorsi col rinvio a giudizio di Alberto Buzzo.
LEGGI ANCHE –> Matteo Messina Denaro: che tipo di tumore ha il boss mafioso
L’uomo viene considerato da chi indaga sul suo conto un vero e proprio predatore sessuale, che appunto nulla avrebbe a che vedere con i massaggi olistici che sosteneva di dover fare alle sue vittime. Le accuse nello specifico sono di violenza sessuale e lesioni personali colpose. Il procedimento nei suoi confronti riguarda al momento la denuncia di due donne.
LEGGI ANCHE –> Dove viveva Matteo Messina Denaro: le foto della casa in periferia
Ma c’è di più: oltre ai due casi per i quali si dovrà aprire presto un processo, nei confronti di Alberto Buzzo ci sono altre quattro denunce, al vaglio delle indagini. Tre di queste sono per violenza sessuale, tutte avvenute tra luglio e novembre 2020 e con le medesime modalità, che vanno dai tentativi di masturbazione alla richiesta di rapporti orali. In un caso, l’uomo è indagato per una manovra fisioterapica sbagliata, che avrebbe provocato un’embolia polmonare.