Un bimbo di appena sei anni è morto in vacanza a Maiorca, poche ore dopo che lui e i suoi genitori erano arrivati sull’isola spagnola per una vacanza.
Un bambino di sei anni è morto tragicamente in vacanza a Maiorca dopo essere andato a prendere una Coca-Cola: quello che è accaduto è stato spiegato da Colin, il padre del bambino, che si chiamava Corey Aughey. Il piccolo era l’ultimogenito di una famiglia, minore di quattro fratelli, rispettivamente di 22, 18 e 13 anni, che con la sua energia era il più amato in famiglia.
Suo papà ricorda tra l’altro di come avesse animato con la sua grande voglia di vivere l’ultima festa di compleanno, quando appunto ha compiuto sei anni, diventando l’ultimo a finire di ballare in quell’occasione. La famiglia di Corey Aughey si trovava a Maiorca solo da poche ore quando è avvenuta la tragedia.
Il figlio maggiore della coppia era già in Spagna e ha raggiunto la sua famiglia per passare insieme qualche momento di spensieratezza. Dopo aver fatto il check-in, la famiglia si è recata in piscina, quindi sono andati a mangiare qualcosa e a riposare. Successivamente, la mamma dei ragazzi li ha accompagnati in piscina, ma poco prima il piccolo Corey è andato a un distributore automatico di bevande, prelevando una Coca Cola gratis.
Il piccolo successivamente è stato trovato in piscina, quindi portato fuori per le manovre di rianimazione. A soccorrerlo, in particolare, un ragazzo di nome Matt, di Manchester, il quale ha eseguito la rianimazione cardiopolmonare. Il polso del piccolo ha ripreso a pulsare e sul posto è arrivata l’ambulanza, che l’ha portato all’ospedale. Questo però si trova ai lati opposti dell’isola, quindi è stato un viaggio lungo.
“Sabato, abbiamo avuto un po’ di speranza per Corey, pensavamo che stesse migliorando, ma la domenica, i test non hanno mostrato alcuna attività cerebrale”, ha spiegato il padre. Purtroppo è l’ennesima tragedia che riguarda bambini molto piccoli, come ad esempio il piccolo di Casette d’Ete, nelle Marche, investito da un pullman qualche giorno fa. Vicende tremende, come quella di un ragazzino di 12 anni morto a causa di un raro tumore.