Un cane di nome Cesare è stato investito da un camion, ora lo hanno operato ed è successo qualcosa di incredibile davvero.
La storia di Cesare, un bulldog americano, è davvero straziante e ha un finale che ha commosso davvero tutti: l’animale stato investito da un camion dopo essere stato spaventato da un altro cane. Successivamente, si è trovato privo di sensi su un’autostrada trafficata e rischiava un nuovo investimento. Tratto in salvo, i medici veterinari che lo hanno preso in cura avevano poche speranze per il futuro dell’animale.
Infatti, i veterinari, analizzando lo stato e la gravità delle ferite con cui Cesare è arrivato al centro, hanno avvertito immediatamente i proprietari rispetto alle scarse possibilità che il cane sopravvivesse all’operazione. L’animale è entrato nell’ambulatorio con le zampe anteriori completamente paralizzate e le zampe posteriori con pochissimo movimento. Nessuno credeva più di tanto in un miracolo.
Tuttavia, e contro ogni previsione, l’operazione è andata a buon fine e si è completata con un inatteso successo. Per Cesare non è finita ovviamente lì: sui social network sono state diffuse le immagini dei veterinari che, nei giorni successivi all’operazione, vogliono a tutti i costi che il cane avvii una riabilitazione. Li vediamo così aiutarlo a rialzarsi con l’ausilio di un girello ad hoc.
Tre mesi dopo l’intervento, l’animale si è completamente ripreso e a quanto pare è ora in grado di nuovo correre tranquillamente per i campi. Si è trattato di un percorso impegnativo, che ha visto al lavoro un’equipe di veri esperti in questo tipo di riabilitazione, a partire proprio dall’operazione che il cane ha dovuto subire. Il veterinario esperto in neurologia che ha operato Cesare si dice soddisfatto di come sia andata a finire.
Il veterinario infatti ha esultato e ha spiegato cosa sia accaduto e come sia stato possibile arrivare a un risultato estremamente positivo. “È stato un vero lavoro di squadra, a cui hanno partecipato i nostri specialisti in neurologia, infermieri specializzati in neurologia, fisioterapisti, infermieri e assistenti veterinari”, le sue parole in un’intervista sul caso del cane operato e rimesso in sesto in poche settimane.