Ha un rapporto sessuale durante una vacanza e resta incinta: ora si rivolge a TikTok per trovare il padre di suo figlio.
Una donna di 30 anni di Edimburgo, Sarah-Jayne Snow, è la protagonista di una vicenda che sta facendo discutere molto in queste ore, in particolare sui social network. Infatti, la giovane donna ha lanciato un appello quantomai bizzarro utilizzando TikTok, ma quello che davvero non si aspettava è la risposta arrivata a quell’appello. Questa storia inizia a Tenerife, dove Sarah è stata in vacanza.
Durante la sua permanenza nella città che si trova alle Isole Canarie in Spagna, Sarah ha conosciuto una persona, un misterioso amante con cui ha vissuto una storia davvero passionale, seppur molto breve. Il momento dell’addio è stato duro sicuramente per entrambi, ma la sorpresa è stata al rientro in Scozia da parte della giovane donna.
Sarah ha infatti scoperto di essere in dolce attesa e dopo aver scelto di tenere il figlio ha meditato a lungo se farsi viva con il misterioso amante. Sono passate le settimane, quindi i mesi e così all’ottavo mese di gravidanza, Sarah si arma di coraggio e dopo aver mostrato su TikTok le ecografie e il pancione, ha lanciato un appello affinché potesse riuscire a ritrovare il padre di suo figlio.
Il video appello della giovane donna è stato visualizzato in pochissimo tempo da qualcosa come due milioni di utenti: Sarah ha anche pubblicato una foto dell’uomo misterioso che la baciava sulla guancia. “Diventerai papà nell’aprile 2023”, ha aggiunto la 30enne nel suo appello diventato di dominio pubblico, in quanto virale. Quello che Sarah non si aspettava è che qualcuno riconoscesse quel ragazzo, dandole una tragica notizia.
Sembra infatti che il ragazzo con cui Sarah ha concepito un bambino si chiamasse Steve e a quanto pare sarebbe morto in un incidente stradale. Glielo scrivono in diversi e la giovane donna resta molto turbata per quanto accaduto, sebbene – oltre a non farsene una ragione – pensa che sia uno scherzo di gusto davvero molto dubbio. Fatto sta che il papà di suo figlio non si è fatto ancora avanti: sarà il caso di inoltrare ancora una volta l’appello?