Meghan Markle, la duchessa di Sussex è su tutte le furie: ennesima batosta per lei da parte di Carlo III. Ecco cosa sta accadendo a Londra.
Tensioni a non finire per la famiglia reale inglese e in modo particolare pere il principe e sua moglie e Meghan Markle, continuamente al centro del caos mediatico. Subito dopo l’uscita del romanzo autobiografico del secondo genito di Carlo e Diana, per i due non c’è stato davvero un momento di tregua.
La coppia sembra essere in serie difficoltà, tanto è vero che sono stati allontanati anche dagli amici hollywoodiani che hanno scelto di non avere a che fare nulla con loro perché li considerano particolarmente inaffidabili. Temono che possono rivelare i loro segreti, così come successo per la Royal family.
Attualmente la domanda più gettonata è la seguente: prenderanno parte alla cerimonia di incoronazione ufficiale ? Stando a fonti vicine alla coppia, sembrerebbe che parteciperà soltanto il principe, mentre Meghan e i bambini resteranno negli Stati Uniti.
Meghan Markle, ancora tensione per la duchessa. C’è lo zampino di Carlo III
Come abbiamo accennato in precedenza, mancano ormai davvero poche settimane all’incoronazione di Carlo III che si terrà il prossimo sei maggio nell’abbazia di Westminster e davanti a milioni di sudditi che li attenderanno alle porte di Buckingham Palace. Una cerimonia che durerà circa tre giorni.
Gli inviti ufficiali sono stati già diramati le conferme sono arrivate lo scorso 3 aprile, ma sembrerebbe che il principe Harry e la sua consorte non abbiano ancora fatto sapere la loro posizione a riguardo. Le insistenti voci di corridoio sostengono che la coppia potrebbe non essere presente, o meglio ci sarà solo il secondogenito di Carlo.
Sono davvero molteplici le motivazioni che hanno spinto la duchessa di Sussex a non accettare l’invito e in modo particolare si tratta del rifiuto per quanto riguarda il coinvolgimento del suo primo figlio Archie – non invitato perché troppo piccolo. Inoltre sembrerebbe che sia stato proprio il re a non voler provvedere agli spostamenti, tanto meno al guardaroba ufficiale in vista dell’occasione.