Silvio Berlusconi è ricoverato ormai da 20 giorni in ospedale, come sta davvero: la speranza del ministro Tajani, conto alla rovescia.
Ancora un’altra notte in ospedale per Silvio Berlusconi, che dallo scorso 5 aprile si trova ricoverato al San Raffaele di Milano. La notizia del suo nuovo ricovero è arrivata insieme alla conferma di una grave patologia, con cui l’ex premier da tempo avrebbe a che fare. Si tratta della leucemia mielomonocitica cronica, malattia senza dubbio altamente debilitante, con cui però si convive a lungo. Il leader di Forza Italia avrebbe a che fare in questi giorni con una serie di complicazioni.
Stando a quanto riferito, questo ultimo e più recente ricovero, che ha messo sottosopra l’intero mondo politico, si è reso necessario perché Berlusconi avrebbe a che fare anche con alcune patologie di natura polmonare, che ne aggravano il quadro clinico, tanto da aver reso necessario lo spostamento in terapia intensiva. L’anziano leader politico sarebbe però vigile e attivo, sebbene i medici che lo hanno in cura non nascondono che si tratti di una situazione difficile.
Nell’ultimo bollettino medico, Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri che lo hanno in cura non nascondevano dei lenti miglioramenti, mentre probabilmente non prima di mercoledì avremo altre notizie sulle condizioni di salute dell’ex presidente del Consiglio, senza dubbio il personaggio politico che – comunque la si pensi – ha maggiormente condizionato la cosiddetta Seconda Repubblica nel nostro Paese. Nei pressi dell’ospedale, anche le telecamere di una tv russa, oltre ai diversi sostenitori che si alternano da giorni, ai familiari e ai collaboratori più stretti.
Tra loro c’è la presenza del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, che anche a distanza vuole seguire gli sviluppi e l’evolversi della situazione e che – intervistato da ‘La Stampa’ – sottolinea come sia sempre Berlusconi, ancora oggi, a dettare la linea politica del partito da lui fondato ormai quasi 30 anni fa. Tajani ha manifestato la speranza che Berlusconi sia pronto a partecipare alla convention di Forza Italia del 5-6 maggio prossimi e ha chiarito che l’ex premier ha come obiettivo per nulla nascosto quello delle elezioni europee.
