Dramma assurdo, tragico e improvviso. Quante volte è stato ripetuto di non toccare l’elettricità con le mani bagnate? La tragedia è avvenuta in casa di una sedicenne mentre faceva il bagno e parlava al cellulare con un’amica.
Dramma dall’epilogo fatale è avvenuta nella serata di ieri a Montefalcione, in provincia di Avellino. Una bella ragazza bionda, un’adolescente figlia unica, aveva messo sotto carica il cellulare e si era adagiata nella vasca da bagno ricolma di acqua calda.
Nel mentre parlava al telefonino con una sua cara amica tenendo in mano il mobile, la spina era attaccata alla presa da muro. Evidentemente deve esserle scivolato di mano innescando il corto circuito dopo essere finito in acqua.
E’ stata una disattenzione , forse la 16enne era ignara del pericolo che si corre quando si tiene un oggetto in carica, a contatto con l’acqua può generare un pericolo imminente. Immediatamente il 118 ha fatto il pronto intervento ma non c’è stato nulla da fare.
Dramma giovanile: adolescente è al cellulare attaccato alla spina, le cade di mano e va in acqua. Muore all’istante per un colpo circuito
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, la sedicenne era sola in casa e stava facendo il bagno; contemporaneamente però caricava il telefonino e chiacchierava con un’amica spensieratamente. Una manovra azzardata e il cellulare le è scivolato in acqua.
L’impatto ha generato una violentissima scossa. La ragazzina ha urlato poi tutto silenzio, l’amica si è preoccupata e ha dato da subito l’allarme. Purtroppo per lei non c’è stato rimedio, presentava addirittura una mano ustionata.
La ricorda il paese intero, una ragazza buona che aiutava i genitori in macelleria:
«La sua ambizione era quella di diventare una brava cuoca e aveva già deciso di scegliere l’indirizzo enogastronomico nel successivo triennio. Era lei stessa a scherzare sull’aspirazione di diventare una chef stellata. In questo momento di indicibile dolore e di totale sconforto, ci stringiamo alla famiglia. Una ragazza che tutti avrebbero voluto come figlia Una persona speciale, una studentessa modello e molto legata alla famiglia».
Il sindaco di Montefalcione, è stato tra i primi ad accorrere, nel paesino ci si conosce un po’ tutti. Il suo cordoglio è stato commovente e dichiara il lutto cittadino. Una giovane vita spenta per una destino cruciale all’improvviso. Un dolore che sommerge tutti nella piccola comunità.