Spesa alimentare, forte aumento per gli italiani. Il carovita non sembra volersi arrestare. Le cifre crescono sempre più. Ecco i dati.
La spesa alimentare rappresenta, senza alcun dubbio, una parte significativa delle uscite mensili per molteplici famiglie italiane. L’eccessivo costo di determinati alimenti può dipendere da diversi fattori: non solo dalla disponibilità attuale, ma anche dalla stagionalità e da molti aspetti che riguardano la trasporto e la logistica.
Aspetto da non sottovalutare, specialmente in questo preciso momento storico, riguarda l’inflazione dei prezzi in modo particolare delle materie prime (farina, olio). Ricordiamo, infatti, che con lo scoppio del conflitto bellico tra Ucraina e Russia nel febbraio 2022, molti paesi dell’Unione Europea hanno risentito dell’aumento vertiginoso dei generi alimentari.
Spesa alimentare: i dati ISTAT parlano chiaro. L’aumento è tangibile
Come dimenticare il razionamento all’interno dei supermercati e l’incremento di determinati prodotti come pasta, pane e olio. In ogni caso il prezzo degli alimenti tende ad aumentare sempre più rapidamente rispetto all’inflazione e ciò vuol dire che le famiglie si ritrovano a dover destinare sempre una parte in più del loro reddito rispetto all’acquisto di generi alimentari.
Secondo gli ultimi dati Istat l’inflazione torna a crescere in modo particolare è causata specialmente da quelli che vengono definiti i beni energetici (quindi gas, carburante). Parlando con i dati alla mano possiamo vedere che il livello è aumentato dal 18,9% fino all’oltre il 26% solo nel 2023. Ma vediamo anche più da vicino i settori ricreativi
Preoccupazione per gli italiani: forte impennata dei prezzi. Tanti i settori coinvolti
Per intenderci, non stiamo parlando soltanto di ristoranti e bar, ma anche di servizi culturali e dedicati alla cura della persona. Intendiamo nello specifico anche i soggiorni vacanze e dunque le strutture ricettive e gli hotel. Anche in questo caso si è avuto un leggero aumento che va dal 6,3% alle 6,7% solo in questi primi messi dell’anno.
Ma concentriamoci principalmente sulle famiglie: secondo quanto spiegato dalla presidente Furio Truzzi è emerso che una famiglia media con due bambini spende solitamente + 969 € annui solo esclusivamente per il cibo – citando testualmente le sue parole. Lo scenario non è ancora rientrato e si prevedono ulteriori incrementi.