Il giglio della pace ha parecchie virtù nascoste, se vuoi vederlo fiorire al massimo affidati ad un ingrediente infallibile che lo renderà florido a lungo. Procurati un melone e vedrai che risultati.
Una pianta molto conosciuta che valorizza gli ambienti della casa, è il giglio della pace. Trattare il verde domestico richiede una certa attenzione e cura per garantire che rimangano sane e vitali. Bisogna avere molti accorgimenti come scegliere la giusta posizione. Ogni pianta ha esigenze diverse di luce, umidità e temperatura, quindi è importante posizionarle in un luogo adeguato alle loro esigenze.
Innaffiarle correttamente con regolarità, ma senza esagerare, evitando l’eccesso. La quantità di acqua dipende dalla specie e dalle condizioni climatiche. Controllare la temperatura e l’umidità, in genere, le piante da interno preferiscono temperature moderate e umidità relativamente alta. Potare e concimare per rimuovere rami e foglie secche e stimolare la crescita di nuovi germogli. Ogni pianta richiede un concime specifico, da somministrare a intervalli regolari per mantenere le piante sane e forti.
Il giglio della pace non avrà mai fine se segui uno stratagemma che le farà rinsavire e lussureggiare per lungo tempo: le bucce di melone
Il giglio della pace, che è una pianta da appartamento molto popolare per la sua bellezza e la facilità di coltivazione. Il nome scientifico è Spathiphyllum, ed è originario delle regioni tropicali dell’America centrale e meridionale. E’ apprezzato soprattutto per le sue grandi foglie verde scuro e i suoi fiori bianchi a forma di spiga, che possono durare per diverse settimane. E’ in grado di sopravvivere in ambienti con poca luce e bassa umidità, rendendola adatta in casa.
La splendida pianta è considerata purificatrice dell’aria, in grado di eliminare le tossine nocive presenti nell’aria domestica, questo è il suo grande segreto. E una scelta ideale per coloro che desiderano creare un ambiente più sano e confortevole in casa. Per mantenerla rigogliosa o per farla riprendere è utile il compost di melone. Può essere prodotto combinando gli scarti del frutto: bucce, foglie, semi, lasciando il tutto a compostare in un luogo adatto.
Una volta ogni 15 giorni si depositerà una manciata del compost sul terriccio o nel vaso. E’ ricco di nutrienti come azoto, fosforo e potassio, che può aiutare il giglio a crescere e prosperare in modo sano e naturale, un modo per creare un’atmosfera confortevole e rilassante nelle proprie mura domestiche. E’ il nostro habitat e va curato al massimo.