Inaspettato ritrovamento, si riteneva fosse estinta ormai decenni fa. I dettagli

Inaspettato ritrovamento, si riteneva fosse estinta ormai decenni fa. I dettagli che fanno ben sperare nella scienza. Ecco quanto accaduto.

Inaspettato ritrovamento
Bosco (Foto da Pixaby – Ultimaparola.com)

L’estinzione di alcune specie animali è un processo fine troppo comune si verifica quando una di queste scompare definitivamente dal pianeta Terra. Accade quando non sopravvive nessun membro o quando non ci sono più individui che possono riprodursi. Non è solo questo aspetto a determinare l’estinzione, ma possono verificarsi altri fattori.

Uno su tutti può essere senza dubbio il cambiamento ambientale che porta, di conseguenza, alla perdita dell’habitat dell’animale. La più famosa estinzione è quella dei dinosauri milioni e milioni di anni fa. Ma ritornando a tempi più moderni, possiamo associare a questo fenomeno anche attività come la deforestazione.

Tendenzialmente quando viene alterato il proprio habitat e il proprio ecosistema, si hanno delle conseguenze negative sull’equilibrio di determinati animali e la scomparsa può essere più veloce. Non tutti i mali vengono per nuocere, perché proprio di recente è stata avvistata una specie che si riteneva fosse estinta trent’anni fa.

Straordinario ritrovamento: rinvenuta una specie di lumaca che si credeva fosse estinta 30 anni fa

Inaspettato ritrovamento
Lumaca (Foto da Pixaby – Ultimaparola.com)

Proprio di recente, è stato compiuto un enorme passo avanti nella scienza: si credeva che una specie animale si fosse estinta definitivamente trent’anni fa. Perché risale al 1994 l’ultima volta in cui è stata avvistata. Stiamo parlando di una specie di lumaca chiamata partula nodosa. Ha sempre vissuto in Polinesia e per tale ragione è stata definita la polinesiana.

È sempre stata considerata molto importante per le foreste dell’isola, perché è solita nutrirsi di funghi ormai decomposti e di tessuti vegetali. Secondo gli scienziati si è estinta circa trent’anni fa dopo l’ingresso di altre due specie. Stiamo parlando della lumaca gigante africana e della lumaca lupo rosea: entrambe considerate particolarmente aggressive e invadenti.

Tanto è vero che entrambe le specie erano solite attaccare la partula nodosa. Fu solo a partire dal 1994 che è stato possibile mettere in salvo le poche sopravvissute e ad oggi sono cresciuti in cattività. Vent’anni dopo è emerso che il numero è cresciuto in maniera esponenziale e sono arrivate a circa 21 mila. Come dicevamo si tratta di una specie molto importante che serve alla sopravvivenza delle foreste in Polinesia.

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