“Lo hanno rapinato”: Eleonora Daniele, grande apprensione a Storie Italiane. Le parole della conduttrice lasciano il pubblico esterrefatto.
Una puntata davvero carica di emozioni quella di martedì 9 maggio per la conduttrice Eleonora Daniele. Subito dopo aver raccontato in studio la storia di Patrizia Reggiani, la giornalista ha virato su un altro fatto di cronaca: il cantante napoletano Francesco Da Vinci, figlio d’arte, è stato rapinato qualche sera fa.
Una notte di terrore per l’attore napoletano che ha vissuto attimi di panico nella provincia campana. Le sue parole hanno fatto immediatamente il giro del web. Eleonora Daniele lo ha presentato come un ragazzo dal talento straordinario, così come suo padre Sal – amato e apprezzato da migliaia di follower.
Non appena entrato in studio, Eleonora non ho potuto fare a meno che avvicinarsi moralmente alla sua ospite. Incredula anche lei dall’accaduto, ha spiegato che la brutale rapina è avvenuta nei pressi di una pizzeria, subito dopo l’uscita dal locale di Francesco con alcuni amici.
Eleonora Daniele, la storia di Francesco Da Vinci: un drammatico racconto
Il cantante napoletano ha spiegato brevemente la dinamica, raccontando di aver vissuto un vero e proprio agguato: ha affermato, infatti, che dopo essere uscito dal ristorante con un amico sono entrati in macchina e improvvisamente si sono trovati circondati da tre rapinatori armati di pistole.
Attimi di terrore per il giovane cantante napoletano che ha sottolineato ancora una volta l’incredibile paura di avere tre armi da fuoco puntate sulla testa. La conduttrice gli ha chiesto inoltre se lui avesse idea di chi poteva fargli qualcosa del genere e se secondo lui fosse un’azione premeditata.
La dinamica dell’aggressione
Francesco ha spiegato di essersi fatto molte idee e molte congetture, ma di non avere la prova di chi poteva nascondersi sotto quei passamontagna. Ha raccontato, a tal proposito, di essere stato aggredito non solo fisicamente, ma anche verbalmente e questo gli ha fatto credere che di fronte sapevano perfettamente chi fosse.
Uno di loro ha caricato la pistola sulla mia testa – queste le parole di terrore della giovane cantante napoletano che ha ricostruito in studio la dinamica di quella terribile notte a Napoli. È stato derubato del suo orologio e dei soldi che avevo in tasca. Questo gesto così violento l’ho portato a riflettere ancora di più e a sostenere che persone del genere sono la rovina della città.