Una semplice 50 centesimi ti fa riscuotere una bella somma ma dev’essere quella speciale dalla data particolare. Cerca nei salvadanai o vai a fare un giro in soffitta, se la fortuna ti accompagna potrebbe saltare fuori.
Alcune monete da 50 centesimi italiane sono molto rare e ricercate dai collezionisti, ma è importante notare che il loro valore dipende dalle loro caratteristiche. Fanno la differenza l’anno di conio, il tipo di zecca e il loro stato di conservazione. E’ sempre consigliabile consultare un esperto numismatico per valutare la sua autenticità e determinarne il valore effettivo.
La moneta italiana da 50 centesimi coniata nel 1940 dalla zecca di Roma può avere un valore molto elevato se presenta una particolare caratteristica “R” che . Questo errore di conio è molto raro e lo rende molto prezioso per i collezionisti. Andiamo nel dettaglio a capire di cosa si tratta e perchè è così ricercata e ambiti soprattutto dagli esperti.
I centesimi da cercare sono quelli con la data 1999. Siete rimasti senza parole perchè leggendo il numero siete entrati in dubbio. Infatti, l’Euro è entrato in vigore in Italia e in Europa solo nel 2002. Ce lo ricordiamo tutti o almeno chi aveva la giusta età per capire che si stava attuando un cambiamento radicale che avrebbe operato in tutti i mercati internazionali.
Alcuni stati europei, però, tra cui Olanda, Spagna e Francia, decisero di inserire, sulla facciata della moneta da 50 centesimi, la data in cui l’euro venne approvato all’unisono per la sua entrata in scena ufficiale. Da allora le varie coniature non sono state tutte perfette oppure c’è stata una fabbricazione svolta solo per qualche solennità e le monete sono diventate introvabili.
Quella che oggi vi segnaliamo fa parte della stampa del 1999 e la sua caratteristica è il fatto che è lievemente più scura rispetto a quelle normali. Forse adesso vi si starà aprendo un cassettino nella memoria che vi riporta a dove avete visto questo pezzo in casa vostra o dai vostri nonni. Bene allora mettete le ali ai piedi e volate per recuperarla.
Chi la possiede sappia che potrà essere valutata intorno ai 13 mila euro. Un bel gruzzolo sorprendente per un a monetina piccola ma tanto preziosa. Attenzione ai balordi in giro e diffidate dai lestofanti. Se siete certi di avere con voi il cimelio prezioso recatevi ad un esercizio d’asta.