Wi-Fi in perfette condizioni tra le proprie mura con un segreto infallibile, la vera svolta puoi farla anche da solo. La connessione cambierà tantissimo grazie ad alcuni fattori che forse non sapevi.
Le migliori arrabbiature degli ultimi tempi possono dipendere proprio dall’andamento del nostro pc o meglio del Wi-Fi. La tecnologia consente di connettersi a una rete locale o a Internet e viene utilizzato sui computer e su altri dispositivi come smartphone, tablet e laptop. Il tempo corre e bisogna misurarsi con quelli correnti che hanno stabilito questo settore al primo posto.
Il Wi-Fi consente di ottenere una navigazione a una rete attraverso un modem o un router che trasmette il segnale. Il dispositivo, come un PC, deve avere un’antenna lo riceve e lo decodifica. E’ molto popolare ma può essere vulnerabile a interferenze e alla compromissione della sicurezza, è importante adottare misure di sicurezza come l’uso di password forti e la crittografia dei dati.
Quante volte ci siamo imbattuti in una connessione lenta che fa girare i neuroni soprattutto per chi sta attaccato per ore al Pc? Siamo certi che avete alzato la mano in tanti. Bene tutti sappiamo che esistono diversi metodi per accelerare la navigazione: svuotare la cache del browser, oppure aggiornare il PC e anche disattivare i programmi in background.
Cose ovvie, giuste ma ci sono altre circostanze rivelate da uno studio fatto in Regno Unito dove suggerisce dei modi per accelerare la navigazione con dei semplici trucchi che forse non conoscete. La ricerca evidenzia il fatto che la rete ha bisogno di essere aggiornata e a volte partono di notte. Purtroppo la nostra (sana) abitudine di spegnere il pc ce lo vieta.
Quindi chi spegne il modem nelle ore di buio fa questo grossolano errore di non permettere al pc di ricevere delle “illuminazioni” e rimane arretrato. Il consiglio anche se vi costa un po’ di sacrificio sulle bollette a fine mese, è quello di lasciare acceso il router anche di notte. E doveroso farlo per chi fa un lavoro di smartworking a anche d’uffico.
Mettiamola così: il lavoro sarà gratificato per non aver ricevuto i soliti intoppi durante la giornata e il fegato vi ringrazia per aver voltato faccia all’ennesima “incrifatura”.
