Asta oltre ogni aspettativa, la vendita battuta per poche decine di denaro ha superato le previsioni degli esperti. Si tratta di un capolavoro di un grande maestro dell’arte francese: Claude Monet.
Un’asta di quadri è un evento durante il quale può accadere di tutto, anche quello di venire in possesso di una rarità pagandola pochi spiccioli. E’ accaduto ad un avvocato romagnolo il quale si è recato ad un’esposizione di cimeli di fama per la sua grande passione d’arte. Sono state messe all’incanto una serie di opere e lui ne ha acquistata una che lo ha colpito.
Si tratta di un quadro di circa un metro per 70 centimetri raffigurante il colto di una bellissima bambina bionda. Partecipavano collezionisti d’arte appassionati e investitori ma nessuno sembrava interessato alla tela con la piccola protagonista. Di solito le opere d’arte vengono valutate, autenticate e catalogate da esperti, questo processo verifica l’origine dei quadri.
Asta di quadri, il caso più iconico della vendita di un dipinto qualsiasi rivelato appartenere al grande Claude Monet
L’avvocato di Piacenza si è aggiudicata la vendita come miglior offerente e il prezzo finale è stato abbordabile. Nulla faceva insospettire che nel suo caso il valore superava l’immaginazione: il quadro venuto in suo possesso celava una sorpresa inverosimile: un autentico dipinto del grande Claude Monet troneggiava nella sua casa a sua insaputa.
A riguardarlo più volte il legale emiliano ha capito che il quadro aveva un’ottima fattura e presentava dei segni contraddistinti che facevano portare il mistero a galla. Di sicuro si stava affacciando l’ipotesi che potesse essere un vero e non un falso come presentato, l’aiuto di un perito del tribunale d’asta lo ha messo a fuoco sotto ogni dettaglio fino a far emergere la verità.
Un a tela del genere pagata poche migliaia di euro a New York avrebbe superato tranquillamente i 100 milioni di dollari. Il sospetto è che si tratti di un autentico Claude Monet di quando era giovane e forse non aveva affinato le sue idee sulla pittura. Di solito il maestro firmava le sue opere, tutte. Inoltre amava ritrarre paesaggi e raramente i volti che metteva in secondo piano.
Se così fosse, l’avvocato ha nelle sue mani un quadro dal valore inestimabile che supera ogni aspettativa. Il ritratto della bambina di forse 10 anni sarà stato un omaggio a qualche membro della sua famiglia o di cari amici o di una piccola di passaggio che lo avrebbe colpito.