Acqua in bottiglia, ha davvero una scadenza? Come conservarla al meglio. Tutti i dettagli da non perdere. Le istruzioni.
L’acqua in bottiglia viene scelta ancora da moltissime persone che la preferiscono a quella del rubinetto: si ritiene, infatti, che possa essere non solo più sicura ma anche più conveniente. In alcune regioni d’Italia, però, quella del rubinetto proviene direttamente dalle fonti ed ha un sapore decisamente piacevole.
La produzione delle bottiglie ha un rovescio della medaglia e mi riferisco all’impatto ambientale e di conseguenza allo smaltimento della plastica. Questa, infatti, impiega davvero molto tempo a degradarsi e contribuisce alla crisi dei rifiuti che sta prendendo piede specialmente in questi ultimi anni. Tante le opzioni previste sul mercato.
Un aspetto che molto spesso non viene preso in considerazione vede la scadenza dell’acqua in bottiglia: probabilmente è qualcosa a cui non diamo eccessivamente peso. Di conseguenza è davvero molto importante leggere la data che è impressa sulla confezione prima di acquistarla. Così come il resto della spesa, anche l’acqua deve essere conservata al meglio.
Non bisogna trascurare i dettagli che sono impressi sull’etichetta di confezione e questo vuol dire conservare il prodotto in un luogo fresco, privo di odori e asciutto. Inoltre l’acqua in bottiglia va tenuta lontana dalle fonti di calore e una volta aperta andrà consumata in tempi brevi. Bisogna oltre modo curarsi che il tappo sia integro.
Azione che compiamo solitamente nel periodo estivo e e conservare alcune bottiglie nel congelatore: si tratta di un procedimento davvero sbagliato, proprio perché il ghiaccio può alterare verosimilmente non solo la qualità dell’acqua ma anche il gusto. In ogni modo bisogna conservare l’acqua soltanto nel suo contenitore originario e non spostarla altrove.
Ritornando alla questione della scadenza, si diceva che l’acqua deve essere consumata entro la data stabilita così come per i generi alimentari. A questo punto la domanda che ci si pone è: quali sono le conseguenze di un eventuale assunzione del prodotto scaduto? L’aspetto che bisogna tenere in considerazione è quello della plastica che si deteriora e rilascia sostanze all’interno della bottiglia.
In ultimo, ma non per importanza, l’esposizione ai raggi solari che con il tempo può accelerare questo processo. Quindi, nel caso in cui dovessi avere in casa una bottiglia di acqua scaduta sarà preferibile consumare quella che hai nel frigorifero, rispetto al prodotto tenuto fuori e quindi conservato a temperatura ambiente.