Contenitori unti e maleodoranti a prova di massaia: il grande dilemma dello sporco risolvibile con pochi gesti e l’impiego di tre ingredienti che non deludono mai le aspettative. Scopri come “vendicarsi” delle macchie più ostinate.
Sono diventati quasi indispensabili nelle cucine, i contenitori si presentano utili e versatili. Quelli di plastica fanno impazzire solo nel momento della loro pulizia, riportarli di nuovo all’antico splendore non è sempre facile. Infatti il materiale di cui sono composti tendono a macchiarsi e a trattenere tracce dei cibi che ha conservato in frigo.
La soluzione c’è e già la conoscete, bisogna fiondarsi in cucina poichè è proprio nella dispensa che troverete ciò che vi occorre per ritrovare i contenitori di plastica lucidi e trasparenti come appena acquistati. Senza perdere tempo seguite i nostri consigli a costo zero e a impatto ultra zero, la natura viene incontro e noi la seguiamo.
I contenitori di plastica possono essere molto utili in cucina per vari scopi. La conservazione degli alimenti è il loro primo sfogo in quanto possono essere utilizzati per conservare gli alimenti in frigorifero o congelatore. Aiutano a mantenere la freschezza degli alimenti, proteggerli dagli odori e prevenire eventuali perdite. Possiamo stare tranquilli.
Per non parlare del trasporto dei pasti, sono pratici per riempirli con il pranzo sul lavoro o durante un picnic. Sono leggeri, facili da chiudere ermeticamente e possono essere riutilizzati molte volte. Sono di grande utilità anche per l’organizzazione degli ingredienti in cucina. Racchiudono senza problemi le spezie, le erbe aromatiche, la farina o lo zucchero.
L’enigma è quando, dopo il loro svuotamento, rimangono tracce dell’alimento che hanno tenuto ed è di difficile pulizia. Non è vero! Vi suggeriamo il da farsi. Innanzitutto prendete una bacinella con acqua molto calda saponata e immergete i contenitori di plastica unti, strofinate con la spugna apposita e sciacquate. Saranno puliti e perfetti.
Se le macchie si presentano ostinate allora è meglio rivolgerci al tris di classe che non perdona: aceto con bicarbonato e limone, prendete con un panno la mistura e passatela su quei righi insopportabili degli oggetti. Risciacquate abbondantemente e non rimarrete delusi. La formula casalinga è impeccabile