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Televisione

Reazione a Catena: perché i campioni si chiamano Vola vola vola

Pubblicato da
Gabriele Mastroleo

Cambio della guardia a Reazione a Catena, con una curiosità sui nuovi campioni: scopriamo perché si chiamano i Vola vola vola.

I Vola vola vola a Reazione a Catena (screenshot video) – Ultimaparola.com

Ancora un avvicendamento, questa settimana, al quiz show dell’estate di Raiuno, Reazione a Catena, condotto da Marco Liorni e davvero campione di share: la concorrenza costituita da Caduta Libera, programma condotto da Gerry Scotti su Canale 5, resta dietro con un gap da recuperare che è di circa un milione di telespettatori. C’è da dire che in questi giorni rivediamo delle vecchie puntate del quiz show condotto da Scotti, con in gara la campionessa Ginevra Gori, contestualmente su Raiuno dopo l’uscita di scena de I Gessetti, forti di quasi 100mila euro vinti in cinque puntate, manca un trio capace di dare continuità di rendimento.

Il significato del nome Vola vola vola dei tre campioni di Reazione a Catena

I Vola Vola Vola (screenshot video) – Ultimaparola.com

Nella puntata di ieri 7 luglio, un nuovo trio si è affacciato nel quiz show, ovvero i Vola vola vola, tre amici abruzzesi che rispondono al nome di Aldo, Giada e Pina. Ma la curiosità che coinvolge i telespettatori italiani riguarda il nome di battaglia che i tre si sono scelti. Se qualsiasi cittadino abruzzese non ha dubbi sulla bontà della scelta del nome, forse in altre parti d’Italia non hanno invece idea di una scelta così particolare. Eppure, i tre ragazzi abruzzesi hanno fatto una scelta radicata nel territorio e al contempo di ampio respiro “internazionale”. Hanno infatti scelto di chiamarsi come il brano più celebre della loro terra d’origine.

Marco Liorni (screenshot video) – Ultimaparola.com

Composto nel 1922, infatti, la canzone Vola vola vola arrivò circa tre decenni dopo a rappresentare l’Abruzzo al Festival della canzone italiana di Parigi, ottenendo un clamoroso primo posto. Senza dubbio, si tratta di uno dei rarissimi esempi di brano popolare della tradizione italiana, ma di origine non partenopea, che ottiene grande successo anche all’estero. Scritto dal duo Albanese e Dommarco, è nella versione del 1953 arrangiata dal maestro Nello Segurini che il brano Vola vola vola ottiene la sua definitiva consacrazione. Il brano simbolo dell’Abruzzo è stato interpretato da decine di artisti e tra loro ricordiamo Claudio Villa, Mina, Rosanna Fratello e Antonella Ruggiero. Nei primi anni Sessanta, la cantante Ines Taddio ne incise anche una versione in tedesco.

Gabriele Mastroleo

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Gabriele Mastroleo