Dopo le festività di Ferragosto, ci si ritrova spesso a dover affrontare i risultati dei banchetti estivi: come smaltire i chili di troppo.
Le grigliate, le tavolate e l’abbondanza di cibo durante Ferragosto possono portare ad un aumento di peso medio di circa 3 chili: lo dicono anche alcune ricerche di mercato abbastanza recenti e sicuramente sono in molti a chiedersi come poter correre ai ripari, soprattutto viste le alte temperature che sono nemiche degli eccessi a tavola. Lasagne, braciolate, dolci, bevande alcoliche e altri piaceri culinari fanno gola a tutti, ma poi subentrano i sensi di colpa, così come la necessità di stare bene in salute e con il proprio corpo.
Non è sorprendente che molti si ritrovino a fare i conti con la bilancia dopo il 15 agosto, che rappresenta il momento clou della convivialità estiva, giorno in cui siamo disposti a fare i conti anche con l’eccessiva calura, pur di restare davanti a una griglia a preparare pietanze deliziose. Per tale ragione, è importante considerare una dieta post-Ferragosto per ripristinare il benessere e ritornare in forma. Questo significa rinunciare a una serie di cibi che per un periodo più o meno lungo dovremo inserire in una sorta di “lista nera”.
Dalla pasta alla carne rossa, passando per fritture, dolci, gelati, e finendo per tutta una serie di bevande, a base di zucchero oppure alcoliche, tanti sono i cibi che per un po’ dovremmo evitare di mettere a tavola, se vogliamo ripristinare l’equilibrio del nostro corpo. Ferragosto è dunque la festa per eccellenza di ogni estate, ma nello stesso tempo è la festa dopo la quale occorre davvero correre ai ripari, quasi o più del temibile cenone di San Silvestro o del pranzo di Pasqua.
Per sapere come comportarsi quando si deve iniziare una dieta, è sempre consigliabile l’ausilio di un esperto, dietologo o nutrizionista: in generale, il consiglio è quello di un consumo moderato di pasta, riso e pane integrale, da 50-60 grammi per le donne a 70 grammi per gli uomini. Anche il pane va limitato a una fetta al giorno, mentre la frutta e le verdure fresche di stagione sono consigliate, anche preparate in più modi. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno in estate è sempre altamente consigliato.
Bene anche il pesce azzurro e la frutta secca, oppure una quindicina di mandorle o un frutto fresco di stagione, come spuntini di metà mattinata o metà pomeriggio. Mai, in ogni caso, è consigliabile saltare i pasti, che invece vanno solo razionalizzati: da questo punto di vista, assume fondamentale importanza la colazione, che deve essere leggera. Infine, consigliato il consumo di carni bianche, uova – ma senza esagerare, e legumi di vario genere. In ultimo, non basta un’alimentazione sana: una bella passeggiata di una mezz’ora al giorno è il giusto integratore per stare meglio.