Cantanti figli d’arte, alcuni non potresti mai immaginarli: i nomi insospettabili che non avresti mai associato ai loro genitori
Amati tanto quanto criticati, i figli d’arte ci sono sempre stati nel mondo dello spettacolo. Basta pensare ad Albano e Romina, che hanno avuto dei figli che oggi lavorano praticamente tutti sul piccolo schermo. Oppure potremmo fare lo stesso esempio con Adriano Celentano e Claudia Mori. Al giorno d’oggi, con l’avvento dei social, è molto più facile arrivare alle critiche e a quanto le persone non sopportino il modo in cui determinati personaggi senza talento finiscano per fare lo stesso lavoro dei propri genitori. Molto spesso però sono solamente pregiudizi, perché è vero che essere figli di qualcuno magari può aiutare ad arrivare più velocemente degli obiettivi, ma senza talento non si va da nessuna parte.
Negli ultimi anni abbiamo visto esordire davvero tanti personaggi del mondo dello spettacolo, che hanno avuto la fortuna la sfortuna di essere i figli di qualcuno di famoso. Che poi, sempre se si tratta di questo, perché d’altronde… sfortuna per quale motivo? Proprio per i pregiudizi di cui parlavamo prima. Infatti non tutti sono felici di vedere nel panorama musicale italiano cantanti che, secondo loro, sono diventati conosciuti solo grazie alle raccomandazioni dei propri genitori. Insomma, questo è quello che pensano le persone, ovviamente non possiamo sapere con certezza le cose come sono andate. E poi il pubblico è sovrano: se non piaci, non piaci, punto.
Figli d’arte: alcuni nomi sono davvero insospettabili
La prima persona che ovviamente ci sentiamo di citarvi è Angelina Mango, che ha raggiunto il successo due anni fa quando è stata presa nella scuola di Amici di Maria De Filippi. Ovviamente le critiche non mancarono all’inizio, ma alla fine chiunque fosse abbastanza intelligente poteva notare quanto avesse talento. Dopo un lungo percorso, Angelina riuscì a classificarsi al secondo posto. Poco tempo dopo ha trionfato al festival di Sanremo, per poi partire per l’Eurovision song contest. Insomma, oggi le riconoscono veramente tutti il suo immenso talento. D’altronde buon sangue non mente, infatti proprio come suggerisce il cognome stesso, Angelina è la figlia del grande Mango, il cantante che ci ha lasciato dieci anni fa ma che continua a vivere eternamente con il suo ricordo. Poi ci ha lasciato questa meravigliosa figlia che sta girando il Paese con la sua musica e che ci sta facendo davvero sognare ad occhi aperti.
Stesso percorso ma un anno prima, in questo caso ci riferiamo a LDA. Ovvero il figlio di Gigi D’Alessio. Anche lui ha partecipato al talent di Maria discutendo un discreto successo. All’inizio veniva molto criticato, ma all’interno del programma che c’è un percorso meraviglioso, migliorando sempre di più. Le sue canzoni riscossero davvero un consenso clamoroso, poi con la sua spontaneità riuscì a guadagnarsi la simpatia di chiunque: insomma, è davvero impossibile non volergli bene. Oggi sta raccogliendo i risultati di tutto quello che ha seminato e non potrebbe essere più orgoglioso di se stesso di tutto quello che è stato in grado di costruire in questi pochi anni. Insomma, non potrebbe essere più felice di così, e ha un pubblico che lo sostiene e che lo ama.
Sapevate che Gianni Morandi ha un figlio rapper?
Forse questo non tutti lo sanno, ma Gianni Morandi ha un figlio di 27 anni che fa il cantante, più precisamente il rapper, il ragazzo però ha scelto di non essere assolutamente associato a suo padre. Non per problemi affettivi, anzi, hanno un bellissimo rapporto, ma fin dall’inizio della sua carriera, non ha voluto sentire l’esigenza di essere agevolato. Dunque proprio per questa ragione ha un accordo con Gianni, per cui suo padre non deve neanche parlare di lui pubblicamente. E sempre perché non vuole essere associato per nessuna ragione a suo padre, si fa chiamare Tredici Pietro. Il ragazzo non ha mai voluto l’aiuto di suo padre, ha coltivato la passione per la musica che per lui in un certo senso è stata ereditaria, ma allo stesso tempo non ha mai voluto sentirsi dire di essere “figlio di”. Avrebbe potuto scegliere la strada più facile, ma ha preferito cavarsela da solo.